Martedì 6 agosto 2019 alle 21.30 è andata in scena, a Rapallo presso Villa Tigullio la riduzione e adattamento de “La vita è sogno”, di P. Calderón de la Barca, a cura della Compagnia Teatrale rapallese “Il Portico di Salomone” con la regia di Marina Maffei. “La vita è sogno” (1635), di P. Calderon de la Barca, è un esempio, fra i più illustri, della letteratura barocca spagnola. Il Portico di Salomone si è da sempre dedicato ad opere di spessore letterario e con tematiche inerenti alle domande fondamentali dell’uomo di ogni epoca e cultura, in questa occasione ha trovato corrispondenza con un testo del teatro seicentesco spagnolo, dove ogni “virgola” sembrerebbe lontana anni luce dalla attuale sensibilità e mentalità.
Pubblichiamo un commento di Massimo Costante alla serata del 6 agosto:
I cuori trepidanti dietro al palco, mentre dietro il gazebo che fa da camerino si vedono le persone entrare, cariche di una aspettativa che speriamo di poter soddisfare. Si fanno gli ultimi ritocchi ai costumi e si ripassano alcuni dettagli e qualche battuta, la tensione è alta e anche i più preparati ed “esperti” mostrano
la fatica di mesi di lavoro su questo testo che per molti ha rappresentato una vera e propria sfida.
Ultime raccomandazioni da parte della regista, qualche indicazione tecnica e il saluto caloroso e appassionato di Luca che quest’anno ci ha seguito da lontano ma che “si sente parte del cammino”. Si va in scena! Il pubblico c’è anzi, le sedie a disposizione sono tutte occupate e si può notare qualche amico
in piedi e qualche papà che insegue il suo bimbo per mantenere il giusto clima di silenzio a beneficio dello spettacolo. Anche l’orchestra è pronta e si comincia con la chitarra elettrica dell’amico Francesco. Poi un susseguirsi di battute, tutte quelle imparate e perfino qualcuna in più, una ricchezza di sguardi, di passione, di contenuto, di vita! È fatta! Lo spettacolo è finito e una serie infinita di grazie e di abbracci riempiono il cuore. Pare proprio andata bene, al di là di ogni aspettativa i volti lieti di ciascuno di noi, dall’attore protagonista alla comparsa
tutti contenti di aver partecipato a qualcosa di eccezionale.
La gratitudine per l’esperienza fatta è immensa e desideriamo estenderla a tutti quelli che hanno collaborato con grande amicizia e stima per la realizzazione di questo spettacolo, le persone che hanno realizzato le scenografie, le costumiste, i tecnici, l’associazione degli Alpini di Rapallo, lo staff, gli addetti alla
comunicazione, i musicisti e tutti gli amici che ci hanno accompagnato nel lavoro di questi mesi. #lavitaèsogno